Vuoi vivere un’esperienza unica nella città di Re Liutprando, di Sant’Agostino e dei Visconti?
La nostra cooperativa OltreConfine ti offre visite guidate a Pavia, nella sua provincia e alla Certosa di Pavia.
In questa pagina ti raccontiamo cosa ti aspetta nelle nostre visite guidate a Pavia, alla provincia di Pavia e alla Certosa di Pavia.
Indice
Perchè scegliere una visita guidata per conoscere Pavia?
Pavia offre ai visitatori che desiderano esplorarla moltissime basiliche, monumenti, chiese, palazzi e torri.
La guida di un esperto è fondamentale per conoscere la città e i suoi segreti in modo più approfondito.
Una visita guidata permette di:
ricevere informazioni più accurate e interessanti riguardo alla storia della città, alle sue architetture e alla sua arte
ottenere una continuità storica e una contestualizzazione più coerente alle varie attrazioni che vengono visitate, date anche le tante epoche storiche che hanno attraversato e infulenzato Pavia
costruire un itinerario su misura in base agli interessi della persona o del gruppo in visita
semplificare l’accesso ai Musei e alle attrazioni culturali
conoscere curiosità sui tanti personaggi storici che hanno avuto i natali a Pavia o sono stati a Pavia come Petrarca, Leonardo da Vinci, Alessandro Volta, Camillo Golgi
approfondire anche le tipicità gastronomiche e culinarie di Pavia e del suo territorio, ricevendo anche indicazioni sui migliori ristoranti dove pranzare
La professionalità e la competenza di una guida abilitata, come sono quelle di Oltreconfine, sono fondamentali per offrire ai gruppi di visitatori un’esperienza turistica migliore e più completa, evitando ritardi, problemi con gli orari di apertura, visite troppo veloci o superficiali in monumenti o musei.
Perché visitare Pavia?
Pavia è una piccola città della Lombardia, ma ricca di arte e storia, che sorge sulle rive del Ticino, pochi chilometri prima della sua immissione nel fiume Po.
Fu fondata dagli antichi Romani proprio con il nome di “Ticinum”, divenne capitale del Regno dei Longobardi, fu la città principale della signoria dei Visconti, dominata poi da spagnoli e austriaci. Protagonista della Battaglia di Pavia del 1525 e città di confine tra il Piemonte e il Lombardo-Veneto durante il periodo preunitario. Nel ‘900 sono sorte a Pavia varie industrie di grandi dimensioni tra cui la Necchi e la SNIA. Oggi è un vero e proprio campus universitario a cielo aperto: vanta una delle università più antiche, fondata nel 1361, e una ricca rete di collegi frequentati da studenti provenienti da tutta Italia e dall’Europa.
Quali sono le attrazioni principali da visitare a Pavia?
Nonostante le sue piccole dimensioni, Pavia ha attraversato molte fasi importanti della storia italiana ed europea, in particolare nel Medioevo.
Le varie dominazioni nel corso dei secoli e i diversi stili architettonici che si sono susseguiti l’hanno via via abbellita e arricchita di monumenti, basiliche, palazzi e piazze.
La Basilica di San Michele di Pavia
La Basilica di San Michele è una delle più importanti chiese romaniche della Lombardia. Fu costruita tra il XI e il XII secolo, e fu sede di eventi storici e cerimonie maestose, tra cui l’incoronazione di Federico I Barbarossa. incoronazioni tra cui quella di Federico Barbarossa. La sua facciata è ricca di sculture e bassorilievi che rappresentano scene bibliche, animali, mostri e figure umane. L’interno ha tre navate, un transetto e l’abside, con un pavimento a mosaico.
La basilica di San Michele rappresenta un meraviglioso esempio delle numerose chiese medievali presenti a Pavia, distinguendosi tuttavia per elementi che la rendono unica e le conferiscono un’importanza notevole. La caratteristica principale è l’uso esteso della pietra arenaria color ocra, sia nella struttura che nelle decorazioni, sostituendo il più comune e diffuso cotto. La presenza di una cripta sotto l’altare aggiunge ulteriore fascino a questo luogo ricco di storia.
Il Duomo di Pavia
Il Duomo di Pavia sorge sul luogo che un tempo ospitava le cattedrali romaniche di Santo Stefano e Santa Maria del Popolo, i cui resti sono ancora visibili nelle cripte sottostanti. Intitolato a Santo Stefano e Santa Maria Assunta, la lunga costruzione di questo maestoso edificio è iniziata nel 1488 ed è durata per diversi secoli. Diversi artisti e architetti, tra cui Bramante e Leonardo Da Vinci, hanno contribuito alla sua realizzazione con idee uniche, creando un’opera imponente e armoniosa.
L’interno del Duomo presenta un contrasto affascinante tra il candore del marmo e il calore del cotto dell’esterno. Illuminato da lunghe finestre, il Duomo segue una pianta a croce greca. Ogni braccio delle navate laterali ha cappelle semicircolari, con la navata centrale larga il doppio di quelle laterali e alta circa 30 metri.
La cupola centrale, di pianta ottagonale e sorretta da otto pilastri, raggiunge l’impressionante altezza di 97 metri, collocandosi al quarto posto tra le cupole più grandi d’Italia. Fu completata nel 1885. La grande lanterna sulla sommità rende ancora più elegante e imponente l’architettura di questa cattedrale, che ospita le spoglie del primo vescovo e patrono della città, San Siro.
Il Castello Visconteo di Pavia
Il Castello di Pavia, eretto nel XIV secolo sotto il governo della famiglia Visconti, si erge con maestosità nel cuore della città. Questa imponente fortezza è un capolavoro architettonico, testimonianza di un’epoca di potere e raffinatezza. Le sue massicce mura di pietra raccontano storie di strategie militari e sfide nobiliari, riflettendo il dominio della famiglia Visconti nella regione.
All’ingresso nel cortile del Castello, lo sguardo viene immediatamente catturato dalle raffinate bifore e trifore in cotto, testimonianza di un gusto decorativo di grande eleganza. Le sale interne del castello sono state adornate con affreschi raffiguranti cicli di battaglie, scene di caccia e ritratti di vita cortese, arricchendo gli ambienti tanto quanto i porticati e le logge. Di particolare rilievo è il decoro della Sala Azzurra, dove imprese viscontee emergono sul soffitto stellato, adornato con oro e lapislazzuli, creando un’atmosfera straordinaria. I dettagli delle decorazioni raccontano storie antiche, donando al visitatore un’esperienza visiva unica nel suo genere.
Oggi, il Castello Visconteo è aperto al pubblico, permettendo agli appassionati di storia e agli amanti dell’architettura di esplorare i suoi corridoi, ammirare le sale affrescate e scoprire il fascino intramontabile di questo simbolo storico di Pavia.
L’Università di Pavia
L’Università degli Studi di Pavia è la più antica istituzione accademica della Lombardia e una delle più antiche in Europa. Le sue Facoltà di Medicina, Scienze Politiche e Giurisprudenza sono rinomate a livello europeo per le loro ricerche innovative e la loro storia.
Nel 1361, grazie all’imperatore Carlo IV, Pavia vide la fondazione di uno Studium Generale, riconosciuto da papa Bonifacio IX con gli stessi diritti delle Università di Bologna e Parigi, attrarre studenti da tutta Europa. Nel 1485, lo Studium Generale fu elevato al rango di Università.
Tra il XVIII e il XIX secolo, l’Università di Pavia divenne una delle migliori d’Europa e del mondo, con docenti illustri come Lazzaro Spallanzani, Lorenzo Mascheroni, Alessandro Volta, Antonio Scarpa, Vincenzo Monti e Ugo Foscolo. Nell’età napoleonica, emersero anche figure di spicco come Carlo Forlanini e Camillo Golgi, Nobel per la Medicina nel 1906. Altri due docenti, il chimico Giulio Natta e il fisico Carlo Rubbia, furono insigniti del premio Nobel.
Nelle varie sedi dell’Università di Pavia è possibile visitare diversi musei tra cui il Museo della Tecnica Elettrica, il Museo di Storia Naturale e il Museo di Archeologia.
La Certosa di Pavia
La Certosa di Pavia, commissionata da Gian Galeazzo Visconti nel XIV secolo e progettata da Bernardo da Venezia, è un vasto complesso situato nei pressi del comune di Certosa Pavia lungo il Naviglio Pavese. Costruita per adempiere al voto di Caterina Visconti nel 1390, il complesso comprende un santuario, un monastero e il Museo della Certosa.
L’edificazione della Certosa si è estesa per oltre cinquant’anni, dando vita a un imponente connubio di stili architettonici, frutto del lavoro di eminenti artisti dell’epoca come Bernardo da Venezia, Giovanni Solari e Guiniforte Solari, Giovanni Antonio Amadeo, Cristoforo Lombardo, e altri.
In passato, il complesso ospitava anche il Palazzo Ducale, residenza estiva dei Visconti (successivamente passata agli Sforza). Nel corso degli anni, l’edificio ha subito trasformazioni, fungendo prima da foresteria per gli ospiti del monastero e successivamente convertito in museo.
Non solo Pavia: perché scegliere una visita guidata a Voghera?
Voghera
Una visita guidata a Voghera è l’occasione per conoscere una cittadina poco nota, ma ricca di bellezze artistiche e culturali.
A cominciare dal Duomo, del 1605, dedicato a San Lorenzo, per continuare con lo stupendo Castello Visconteo e con i numerosi palazzi signorili (come Palazzo Gounela). La visita guidata di Oltreconfine conduce anche alla scoperta di un monumento curioso come la Chiesa Rossa, il tempo sacrario della Cavalleria italiana.
Non solo Pavia: perché scegliere una visita guidata a Vigevano?
Vigevano
La piazza di Vigevano è considerata uno dei gioielli italiani del Rinascimento e riconosciuta tra le più belle piazze d’Italia.
La visita guidata di Oltreconfine parte proprio da questo gioiello per condurre alla scoperta del meraviglioso Castello con le sue scuderie, che pare siano state studiate anche da Leonardo da Vinci, e la sua falconeria, da dove il Duca di Milano si dilettava nella caccia al falcone.
Altre mete dell’itinerario sono il Duomo, la Torre del Bramante e la suggestiva Strada coperta.
Visite guidate nell’Oltrepò Pavese
L’Oltrepò Pavese, situato a sud del fiume Po nella provincia di Pavia, è un’area ricca di affascinanti punti di interesse naturalistici e storici. Il paesaggio collinare è caratterizzato da vigne terrazzate intervallate da pittoreschi villaggi contadini, offrendo ai visitatori un’atmosfera unica nell’Oltrepò.
Storicamente, le colline dell’Oltrepò sono dedicate alla produzione di uva pregiata, da cui derivano vini DOC come Barbera, Bonarda, Sangue di Giuda, Buttafuoco, Pinot, Riesling, Cortese e Moscato. Nel 2007, lo spumante ha ottenuto la denominazione di origine garantita.
Lungo il percorso, è possibile scoprire le contrade medievali legate alle vicende dei feudi che le amministravano, con un castello visibile per ciascuna di esse. Molti castelli sono in rovina, altri di proprietà privata, mentre solo pochi consentono visite. Tra questi, il castello di Zavattarello ospita una mostra di arte contemporanea, offrendo un’esperienza culturale unica.